MOSCA - Il Tribunale di Dublino ha sbloccato i conti in Irlanda dell'ex patron del gigante petrolifero russo Yukos, Mikhail Khodorkovski, dove il dissidente russo ha 100 milioni di euro: lo riportano i media russi e la stessa fondazione di Khodorkovski 'Russia aperta'.
I conti erano stati congelati nel 2011 per un'indagine su un presunto reato di riciclaggio. L'ex magnate del petrolio russo Mikhail Khodorkovski è stato graziato dal presidente russo Vladimir Putin alla fine del 2013 dopo dieci anni dietro le sbarre, e adesso vive a Londra.
Arrestato nel 2003, quando era l'uomo più ricco di Russia dopo aver costruito la sua fortuna durante le chiacchierate privatizzazioni dell'era ieltsiniana, Khodorkovski è stato processato due volte con una condanna complessiva a 14 anni (poi ridotta a 11) per frode, evasione fiscale, riciclaggio e appropriazione indebita. Per molti una vendetta del Cremlino.
Nonostante l'"esilio", Khodorkovski continua a supportare e a finanziare l'opposizione, anche tramite la sua fondazione 'Russia aperta'.