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Tre i superstiti. La nebbia ha intralciato le operazioni di soccorso
MOSCA - Almeno 19 persone hanno perso la vita nello schianto di un elicottero questa notte nel nord della Siberia. Un Mi-8 stava trasportando 22 persone quando, vicino alla città di Novy Urengoy, è precipitato. La conferma ufficiale arriva direttamente da un comunicato del Comitato d’inchiesta della Federazione Russa.
L’elicottero era partito dalla regione di Krasnoyark ed era diretto a Novy Urengoy, nello Yamalo-Nenetsky, ma circa 80 chilometri prima di raggiungere la città il mezzo è precipitato. Lo schianto è avvenuto tra le 14.00 e le 16.00 (ora svizzera).
Superstiti - I soccorsi sono giunti sul posto, non senza difficoltà, e sono riusciti ad estrarre tre persone ancora vive.
Cause - Il comitato d’inchiesta ha dichiarato che l’incidente potrebbe essere stato causato da una violazione delle regole di sicurezza, da un problema meccanico o ancora dalle condizioni meteo sfavorevoli. Un’inchiesta è stata aperta.
Condizioni climatiche - Gli inquirenti hanno dichiarato che la presenza di una fitta nebbia ha intralciato le operazioni di soccorso.
Precedenti - L’anno scorso si era verificato un caso simile: nello schianto di un elicottero persero la vita 15 persone vicino a Igarka, sempre in Siberia.
