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BERLINO - Si apre oggi a Celle, nella Germania del nord, il processo contro due giovanissimi sospettati di agire per conto dell'Isis. Hasan K., 20 anni, secondo quanto rivela la Süddeutsche Zeitung di oggi, fu la causa dell'annullamento della partita amichevole Germania-Olanda del 17 novembre 2015 ad Hannover.
Sul suo i-pod la polizia aveva ritrovato un video di 10 secondi nel quale appariva come steward nello stadio di Hannover, gridando "pregate per Raqqa", scrive il quotidiano. Safia S, 16 anni, cresciuta ad Hannover, è invece la ragazza che lo scorso 26 febbraio ferì con una coltellata alla gola un poliziotto nella stazione della stessa città.
Safia S. è accusata di tentato omicidio, lesioni e sostegno a un'associazione terroristica all'estero: gli inquirenti ritengono che abbia agito per conto dell'Isis, guidata via chat dall'estero. I due si conoscono e i giudici sospettano che Hasan K. fosse a conoscenza delle intenzioni dell'amica: per lui il sospetto di complicità.
La vicenda dei due ragazzi segnala però anche diverse "carenze" da parte delle forze di sicurezza tedesche, scrive ancora la Süddeutsche, che rivela come per Hasan K. le autorità «non temessero una fuga: il giovane invece, un mese fa, aveva tentato di raggiungere probabilmente la Siria ma è stato arrestato in Grecia e riportato in Germania in tempo per l'inizio del processo».
