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ITALIARitrovati quadri di Van Gogh, valgono 100 milioni di dollari

30.09.16 - 11:37
Erano stati rubati nel 2002 nel Museo di Amsterdam
Ritrovati quadri di Van Gogh, valgono 100 milioni di dollari
Erano stati rubati nel 2002 nel Museo di Amsterdam

NAPOLI - È stimato in 100 milioni di dollari il valore dei due quadri di Van Gogh rubati nel 2002 nel Museo di Amsterdam e ritrovati dalla Guardia di Finanza di Castellammare di Stabia (Napoli). È quanto si è appreso da fonti investigative.

I quadri sono 'La spiaggia di Scheveningen durante un temporale' dell'agosto 1882 e 'Una congregazione lascia la chiesa riformata di Nuenen'.

Il primo dei due, dipinto a olio su tela, fu realizzato dal celebre pittore olandese dopo aver posizionato il suo cavalletto all'aria aperta sul litorale della località nei pressi de L'Aja.

Secondo quanto tramandato, si trattava di una giornata particolarmente ventosa, che trascinò i granelli di sabbia della spiaggia nella vernice applicata sulla tela ed al cui interno rimasero attaccati. Il quadro descrive le onde agitate del mare, il cielo pieno di nuvole e le bandiere mosse dal vento.

'Una congregazione lascia la chiesa riformata di Nuenen' è del 1884 ed è anch'esso un dipinto a olio su tela.

Il furto - Era l'alba del 7 dicembre 2002 quando, con un colpo quasi alla Arsenio Lupin, i ladri riuscirono a fare irruzione nel museo fortezza, il Van Gogh di Amsterdam, a prendere i due quadri "La spiaggia di Scheveningen durante un temporale" e "Una congregazione lascia la chiesa riformata di Nuenen" e ad andare via facendo perdere le loro tracce.

Come da Amsterdam siano poi arrivati in un oscuro locale di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, è al centro dell'indagine della Guardia di Finanza che ha scoperto i due preziosi dipinti del pittore olandese.

Le indagini scattarono subito dopo la telefonata del guardiano del museo alla centrale di polizia di Amsterdam. Un furto non da poco se si considera il valore dei quadri. Il primo, quello dipinto sul litorale olandese, realizzato anche con la fatica del vento che faceva roteare la sabbia. E il secondo, con un significato affettivo per Van Gogh, visto che si trattava del luogo di culto dove officiava il padre, un pastore protestante.

La Polizia si mobilitò con ispettori e agenti. «Avevamo la sensazione che ci fosse la possibilità in quei primi momenti di catturali nell'aria o persino nell'edificio», disse all'ANSA Remco Gerretsen, portavoce della polizia di Amsterdam. Ma i ladri si erano già volatilizzati, agevolati dalla piccola dimensione delle tele ('La chiesa riformata' ha un formato di 41 x 32 cm. e 'Scheveningen' di 34 x 51 cm.).

Della presenza dei ladri rimase solo una scala appoggiata ad uno dei muri dell'edificio, una corda pendente, una finestra rotta e poi, a qualche chilometro di distanza, l'auto abbandonata. Nel 2003 furono arrestati due olandesi, poi condannati a quattro anni e mezzo di reclusione: per loro l'accusa di furto ma si sono sempre dichiarati innocenti.

Il ritrovamento - Alla scoperta dei due capolavori di Van Gogh recuperati dalle forze dell'ordine nel Napoletano, si è arrivati grazie alle dichiarazioni di un indagato che ha illustrato, nell'ambito di un' inchiesta sulle attività di narcotraffico del clan camorristico degli Amato-Pagano, i beni nei quali erano stati investiti i proventi dell'attività illecita.

Il dettaglio investigativo è emerso nel corso della conferenza stampa in corso sul ritrovamento delle due tele. I quadri erano stati acquistati dal clan dopo il loro furto che risale al dicembre del 2002. Gli autori di quel furto erano già stati arrestati nel 2003.

Per Fbi in top ten art crimes - Rientravano tra le opere d'arte più ricercate al mondo, inserite dall'Fbi tra le 'Top ten art crimes', le due tele di Van Gogh ritrovate nei giorni scorsi nel Napoletano, ma solo oggi - dopo le opportune verifiche sull'autenticità - mostrate alla stampa.

«Una, quella della chiesa di Nuenen - ha spiegato a Napoli in conferenza stampa Axel Ruger, direttore del museo Van Gogh di Amsterdam - è unica nel suo genere ed ha un particolare valore simbolico - affettivo perché il pastore di quella chiesa era il papà di Van Gogh. La spiaggia di Scheveningen invece, viene ritratta in un altro dipinto custodito nel museo di New York. Entrambe le tele fanno riferimento ai primi anni di attività dell'artista».
 
 

 

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