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ITALIA«Andiamo avanti grazie all'affetto della gente»

11.09.16 - 20:26
Fulvio Gambirasio, il padre della piccola Yara uccisa nel 2010, ha parlato per la prima volta dopo la sentenza di condanna all’ergastolo a carico Bossetti
«Andiamo avanti grazie all'affetto della gente»
Fulvio Gambirasio, il padre della piccola Yara uccisa nel 2010, ha parlato per la prima volta dopo la sentenza di condanna all’ergastolo a carico Bossetti

BERGAMO - Nel corso della due giorni organizzata dall’associazione dedicata alla figlia Yara, Fulvio Gambirasio ha parlato per la prima volta in pubblico dopo la sentenza di condanna all’ergastolo a carico di Massimo Bossetti. «È grazie a tante persone che ti fermano per strada, ti stringono la mano, ti abbracciano e ti dicono “andate avanti perché state diventando un esempio per tanti”, che possiamo continuare con la nostra vita». Così il padre della ginnasta tredicenne di Brembate di Sopra (Bergamo), uccisa nel novembre 2010.

Attorniati dai ragazzi e dai volontari dell’associazione, i coniugi Gambirasio sono sembrati - nel limite del possibile - «un po’ più sereni», scrivono i media italiani. Ma non è sicuramente merito dell’ergastolo a Bossetti: «Per noi non è cambiato niente, la sentenza non ci restituisce nostra figlia», ha concluso Gambirasio.

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