Le forze di sicurezza hanno ferito altre quattro persone
NEW DELHI - Nonostante la revoca del coprifuoco in gran parte dello Stato indiano di Jammu & Kashmir, disordini sono nuovamente scoppiati oggi nel distretto di Baramulla, dove le forze di sicurezza hanno aperto il fuoco uccidendo un giovane di 15 anni e ferendo altre quattro persone. Lo riferisce la tv Times Now.
Giunti al 53esimo giorno, gli incidenti seguiti all'uccisione del giovane comandante separatista Burhan Wani del movimento Hizbul Mujaheddin hanno causato almeno 71 morti, fra cui due agenti di polizia.
Il prossimo 4 settembre si recherà nello Stato una delegazione di tutti i partiti politici indiani guidata dal ministro dell'Interno, Rajnath Singh.