GYUMRI - Il soldato russo Valeri Permyakov, unico imputato nel processo sul massacro di Gyumri, Armenia, in cui il 12 gennaio del 2015 sette membri della famiglia Avetisyan sono stati trucidati, è stato condannato oggi all'ergastolo. Lo riporta Interfax.
Permyakov aveva rifiutato di testimoniare davanti alla corte riunita presso la base militare russa di Gyumri ma aveva confessato le sue responsabilità.