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GERMANIAAncora terrore in Baviera: profugo siriano si fa esplodere in strada

25.07.16 - 06:20
Il 27enne richiedente asilo si è fatto detonare nei pressi di un festival musicale ad Ansbach, cittadina vicina a Norimberga. 12 persone ferite. 3 sono gravi
Ancora terrore in Baviera: profugo siriano si fa esplodere in strada
Il 27enne richiedente asilo si è fatto detonare nei pressi di un festival musicale ad Ansbach, cittadina vicina a Norimberga. 12 persone ferite. 3 sono gravi

ANSBACH - Ancora terrore in Baviera. Ancora sangue innocente versato. Dopo l'aggressione su un treno perpetrata da un un 17enne afghano a colpi d'ascia lunedì 19 luglio che ha causato 5 feriti, e la sparatoria dello scorso venerdì a Monaco, costata la vita a 9 persone uccise da un 18enne tedesco-iraniano, ieri sera il terrore ha toccato Ansbach, cittadina di circa 40.000 abitanti situata a 40 chilometri da Norimberga.

Esplosione in centro - La detonazione è avvenuta nei pressi di un locale pubblico nel centro del villaggio bavarese ieri sera verso le 22.00. Inizialmente si era pensato ad una fuga di gas, ma nella notte la polizia del Länder tedesco ha fatto chiarezza. Secondo le prime indagini, un 27enne richiedente l'asilo siriano si è fatto saltare in aria, provocando il ferimento di 12 persone, tre delle quali versano in gravissime condizioni. L'uomo avrebbe avuto con sé uno zaino bomba.

Festival - L'unica vittima dell'esplosione è, per ora, il kamikaze 27enne. Ma l'attentato avrebbe potuto trasformarsi in carneficina. Poco distante dal punto in cui il profugo si è fatto detonare era infatti in corso un festival musicale a cui erano presenti oltre 2500 spettatori. La manifestazione è stata immediatamente interrotta.

Matrice ignota - Nella conferenza stampa avvenuta nella notte il ministro degli interni bavarese Joachim Herrmann ha confermato che l'unica vittima dell'attentato è il kamikaze, specificando che la matrice sia ancora «ignota». Ma le modalità dell'attacco, con l'esplosione dello zaino bomba, farebbero pensare alla matrice islamica.

In Germania da due anni - Il ministro degli interni ha pure fornito alcuni dettagli sull'attentatore. «Il 27enne era giunto in Germania due anni fa e la sua richiesta d'asilo era stata respinta nel 2015». Dopo il rifiuto, il profugo aveva già tentato di togliersi la vita due volte ed era stato sottoposte a cure psichiatriche.

Tema rovente - La vicenda apre la ferita dei rifugiati, tema già caldo in Germania dalle porte aperte verso i migranti (ce ne sono un milione circa) e diventato rovente nell'ultimo weekend in una Baviera che ora reclama un giro di vite.

«Scioccato» - Joachim Herrmann si dice «scioccato» per il fatto che «si abusi della protezione garantita ai richiedenti asilo». «È un oltraggio che questo avvenga. Bisogna fare qualcosa perché non si continui con questo andazzo», sostiene, evidenziando che «chi cerca protezione in Germania deve avere rispetto totale per le leggi tedesche e per il popolo tedesco».

Cittadina blindata - Ansbach è stata immediatamente blindata dalle forze dell'ordine tedesche. Oltre 200 poliziotti sono intervenuti per mettere in sicurezza il centro cittadino.

 

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