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A compiere la strage sarebbe stato un 18enne tedesco-iraniano che si è poi tolto la vita. Non ancora conosciuti i motivi che hanno portato il giovane a sparare
BERLINO - Dopo il bagno di sangue con dieci morti, tra cui lo sparatore, e una città in stato d'emergenza, la situazione a Monaco di Baviera sta tornando lentamente alla normalità.
L'autore della strage sarebbe un 18enne tedesco-iraniano. Il giovane avrebbe agito con tutta probabilità da solo e si sarebbe poi tolto la vita.
Come ha riferito sabato mattina il presidente della polizia di Monaco di Baviera, Hubertus Andrä, i motivi che hanno portato il giovane a compiere la sparatoria non sono stati ancora chiariti.
Il cadavere del giovane è stato rinvenuto ad un chilometro circa dal centro commerciale OEZ, aperto nel 1972, anno delle Olimpiadi organizzate nel capoluogo bavarese ed uno dei più grandi di Baviera. Il 18enne, che ha vissuto diversi anni nella capitale bavarese, non era conosciuto dalle forze dell'ordine.
Le persone ferite dai proiettili sparati dal 18enne sono 16, di cui tre in pericolo di vita. Dalle prime indicazioni fornite da Andrä, il 18enne avrebbe sparato i primi colpi in un fast food (nel McDonald's, ndr), poi nei pressi di un centro commerciale (l'OEZ, ndr) e, infine, si sarebbe dato alla fuga.
L'ipotesi che abbia agito da solo si fa sempre più concreta, come è ormai è quasi certo che l'individuo sul tetto dell'autosilo che si vede nel video sia l'autore della sparatoria.
Il tedesco-iraniano viveva nel quartiere di Maxvorstadt insieme ai genitori. Un vicino ha raccontato alla Bild che il ragazzo "viveva proprio accanto a me. Lo vedevo soltanto qualche volta e non lo conoscevo molto. Un mio amico è stato suo compagno di classe e dice che era una persona piuttosto tranquilla e di averlo riconosciuto nei due video". Si tratta di quello in cui lo si vede sparare sul marciapiede, vicino al McDonald's e l'altro in cui lo si vede sul tetto dell'autosilo.
Il presidente della polizia Andrä ringrazia i 2.300 agenti intervenuti per il loro impegno ed efficienza operativa.
Inoltre la polizia di Monaco annuncia una conferenza stampa attorno a mezzogiorno per aggiornare della situazione.
Infine la polizia, sempre via Twitter, si dichiara "commossa dalla disponibilità della popolazione monacense" ed esprime il proprio cordoglio nei confronti delle persone decedute e sostegno morale verso tutti i feriti e i familiari coinvolti in questa strage.
Zum Schluss das Wichtigste
Wir sind in Gedanken bei allen Verletzten und Angehörigen und trauern mit ihnen um die Toten#Schießerei #münchen
#schießerei #münchen
Wir sind gerührt von der Hilfsbereitschaft der Münchner Bevölkerung. #offenetüren
Vielen Dank! #gemeinsamfürMünchen
La nona vittima - Il portavoce della Polizia, Marcus da Gloria Martins, ha dichiarato ai microfoni del programma Tagesschau che la nona vittima sarebbe morta in «modo violento», aggiungendo però che «è troppo presto per dire se si tratta effettivamente di una vittima o dell'assalitore».
«Testimoni, aiutateci» - La Polizia di Monaco ha invitato tutti i testimoni a caricare video e immagini utili alle indagini al link seguente: https://medienupload-portal01.polizei.bayern.de
Riunione di sicurezza - Un comitato di sicurezza del Parlamento tedesco si riunirà nella giornata di domani per discutere gli eventi di questa sera. All'incontro prenderanno parte la Cancelliera Angela Merkel, il vice Cancelliere, il Ministro degli esteri, il Ministro della giustizia, il Ministre delle finanze, il Ministro dello sviluppo e il Ministro dell'interno.
Peter Altmaier, che sarà anch'esso presente, ha dichiarato: «Siamo determinati nel fare tutto ciò che è possibile per impedire che il terrorismo e la violenza possano attecchire in Germania.»
«Moschee aperte» - Il quotidiano musulmano "Islamische Zeitung" ha pubblicato attraverso Twitter che le moschee di Monaco rimarranno aperte tutta la notte per chiunque abbia necessità di un riparo.
Le linee di trasporto cittadine sono infatti state bloccate impedendo a molte persone di fare ritorno a casa.
Wichtige Information zu #München: #OffeneTür für alle. Passt aufeinander auf! pic.twitter.com/CXk11MXJrR
— Islamische Zeitung (@izmedien) 22 luglio 2016
Non escludiamo alcuna possibilità - Peter Altmeier, capo della Cancelleria, ha dichiarato all'ARD: «Non escludiamo alcuna possibilità. Sono rimasto in contatto con il ministro degli interni di Baviera per tutto il pomeriggio e la sera. La Cancelliera è costantemente informata di ogni sviluppo e l'unica cosa che possiamo dire che si è trattato di un atto di una crudeltà inumana. Il nostro pensiero va a tutte le vittime di questo attacco. Non possiamo ne escludere ne confermare che si sia trattato di un atto terroristico, ma stiamo indagando anche in questa direzione.»
Monitoring the horrific situation in Munich. We stand with our friends in Germany as they work to bring those responsible to justice. -H
— Hillary Clinton (@HillaryClinton) 22 luglio 2016
Unsere Botschaft in #Washington hat die Flaggen auf halbmast gesetzt. #München @GermanyinUSA pic.twitter.com/DTE5a4hwXt
— Auswärtiges Amt (@AuswaertigesAmt) 22 luglio 2016
11 vittime? - Secondo quanto riferito da fonti mediche il bilancio delle vittime sarebbe salito a 11. L'informazione non è ancora stata confermata dalla polizia.
«Sono inorridito» - Il presidente tedesco Joachim Gauck si è detto «inorridito» da quanto accaduto: «In questo momento il mio pensiero va a tutte le vittime e a coloro che stanno piangendo i propri cari.»
Il massimo delle risorse - Il portavoce della polizia ha spiegato le modalità di azione: «Abbiamo preso in considerazione l'ipotesi di un attentato terroristico in modo da poter assicurare il massimo di forze e risorse sul campo.»
Alla domanda di un reporter, Marcus De Gloria Martins ha inoltre dichiarato che è «normale attivare un imponente protocollo di sicurezza quando si riceve notizia di un attacco di questo genere»
Il y a aussi un suicidant. On éprouve la complicité. #München, #oez, #schießerei
— Polizei München (@PolizeiMuenchen) 22 luglio 2016
Bilancio salito a 8 morti - Dalla polizia la «triste notizia»: il bilancio delle vittime è salito a 8. Gli inquirenti stanno verificando se, tra i morti, si trovi anche lo sparatore o uno degli sparatori. E' stato rinvenuto un cadavere sul fiume Isar con una ferita d'arma da fuoco in testa. Se così fosse, il numero totale di persone decedute salirebbe a nove.
Eine traurige Nachricht: Die Zahl der Toten steigt auf 8.#Schießerei #oez #münchen
— Polizei München (@PolizeiMuenchen) 22 luglio 2016
Linea d'emergenza - La Polizia di Monaco ha attivato una linea telefonica di supporto dedicata per chiunque sia alla ricerca di persone disperse. Il numero è: 0800 7766 350.
«Evitare voci prive di fondamento» - La Polizia di Monaco ha invitato gli utenti online a evitare di pubblicare ipotesi e congetture prive di fondamento in modo da evitare il diffondersi di voci false: «Questo renderà il nostro lavoro molto più semplice»
Forse soltanto uno sparatore - Secondo fonti provenienti dal Ministero dell'Interno della Baviera citate da alcuni media tedeschi, gli sparatori non sarebbero tre, bensì soltanto uno. La segnalazione non è stata confermata dalla polizia.
«Sette vittime» - Secondo SZ e Tz il numero delle vittime sarebbe salito a sette. La polizia non conferma questa informazione.
Frontiere blindate - La Germania ha istituito controlli alle frontiere verso l'Austria e la Repubblica Ceca dopo l'attacco al centro commerciale di Monaco.
[1/2] Update: #Schießerei #München #OEZ:
— Polizei München (@PolizeiMuenchen) 22 luglio 2016
- unbekannte Zahl von Verletzten
- leider haben wir auch bereits 6 tote Personen zu verzeichnen!
Sei morti e diversi feriti - Un portavoce della polizia ha dichiarato che il bilancio della sparatoria è di sei morti e di diversi feriti.
Nessuna indicazione sulla matrice islamica dell'attentato - La polizia comunica di non avere al momento alcuna indicazione relativa a una matrice islamica dell'attentato.
Alcuni voci parlerebbero di un attentato di matrice di estrema destra. Anche questa ipotesi non è stata confermata dalle autorità.
Esternazioni a sfondo xenofobo da parte di uno sparatore? «Non ne siamo a conoscenza» - Un portavoce della polizia ha riferito di non essere a conoscenza di esternazioni a sfondo xenofobo che avrebbe proferito uno degli sparatori.
Quinto anniversario della strage di Breivik a Oslo - Dopo la sparatoria nel centro commerciale Olympia, costata almeno sei morti, a Monaco di Baviera è scattato l'allarme anti-terrorismo, proprio nel giorno in cui cadeva il quinto anniversario della strage perpetrata in Norvegia dall'estremista di destra Anders Behring Breivik: il 22 luglio 2011 l'uomo nel compesso sterminò 77 persone e ne ferì altre 319 tra la capitale Oslo e la vicina isoleta di Utoya, dove attaccò un campeggio di giovani militanti del Partito Socialista, allora al governo.
«Sono tedesco» - Sulla matrice del presunto attentato non ci sono ancora informazioni. Nel secondo video allegato si vede un uomo armato che, sul tetto di un autosilo, avrebbe risposto così ad un cittadino, che lo aveva invitato a non fare follie e aveva esclamato «Scheiß Kanaken» (Stranieri di m..): «Adesso devo comprare un'arma... Non ho fatto niente... Sono tedesco, sono nato qui e sono cresciuto in un quartiere povero.(«Hartz IV Gegend«). Sono stato a Giesing (?) in cura stazionaria.»
Chi ha urlato «Turchi di m...» non è ancora certo. Non si sa infatti se si tratta dello sparatore o di un'altra persona che stava assistendo alla scena.
«Grave situazione terroristica» - La polizia riferisce di «grave situazione terroristica». I tre sparatori sarebbero armati con fucili. Alcune voci non confermate riferite da N24 parlerebbero del suicidio di uno degli sparatori.
«Probabile atto terroristico» - Fonti dei servizi di sicurezza tedeschi citati dalla Dpa per la prima volta non escludono che quello avvenuto a Monaco possa essere un atto terroristico.
Controlli di polizia - Posti di blocco della polizia agli svincoli e agli accessi autostradali di Monaco di Baviera.
Der Münchner Marienplatz, 20:03 Uhr: pic.twitter.com/f9JuluF34K
— Sophie Servaes (@WersGlaubt) 22 luglio 2016
Richiesto personale medico ed infermieristico - Per fare fronte alla situazione, le autorità hanno chiesto l'entrata in servizio di personale medico e infermieristico supplementare.
#Terror Alarm im #OEZ #München pic.twitter.com/4Rs41emsm7
— Hannes Kohlmaier (@hanneszaubert) 22 luglio 2016
Tre sospetti in fuga
Tre sospetti attentatori della sparatoria al centro commerciale Olympia sarebbero ancora in fuga in città. Lo riferisce la polizia ripresa da media tedeschi.
Da 3 a 6 morti e diversi feriti
I media tedeschi riportano informazioni non confermate dalla polizia secondo cui i morti della sparatoria nel centro commerciale di Monaco oscillano da 3 a 6. Ci sarebbero molti feriti.
"Testimoni hanno riferito di tre persone con armi da fuoco": lo scrive la polizia di Monaco sulla sua pagina Facebook precisando che la segnalazione di una sparatoria "nella zona della Hanauer Strasse" è arrivata alle 17:50.
Stazione evacuata
Evacuata la stazione centrale di Monaco per un'azione della polizia. Lo rende noto la Deutsche Bahn
Il ministero dell'interno afferma che ci sono almeno tre morti.
i have no words for this #Munich #oez pic.twitter.com/HoMOolFeeH
— dona | hbd selena (@ashleyseIena) 22 luglio 2016
La sparatoria nel centro commerciale sarebbe iniziata in un fast food: secondo un giornalista della BR si tratta di un McDonald's. Smentita la voce secondo la quale vi sarebbe stata una sparatoria a Karlsplatz (Stachus).
La polizia: «non si sa se ci sono più attentatori»
«La situazione è ancora completamente confusa. Non si sa se ci sia un solo a più attentatori a Monaco»: lo dice all'agenzia di informazione DPA un portavoce della polizia, ribadendo che ci si aspettano "morti e feriti". La sparatoria è cominciata alle 17:52.
Meldung jetzt an alle Taxifahrer in #Muenchen Stachus meiden ! pic.twitter.com/iyqbNNxhzF
— Gudrun Riedl (@galoki) 22 luglio 2016
Una testimone ha riferito alla Tz di avere visto due uomini colpiti dagli spari.
La polizia invita la popolazione di evitare le piazze pubbliche di Monaco. «La situazione è ancora confusa».
Meiden Sie öffentliche Plätze in #München. Die Lage ist noch unübersichtlich. #oez #Schießerei
— Polizei München (@PolizeiMuenchen) 22 luglio 2016
La rete metropolitana è stata bloccata.
Secondo il quotidiano locale tz, vi sarebbe stata un'altra sparatoria a Stachus, detta Karlsplatz, nel centro cittadino.
La Süddeutsche Zeitung, citando fonti di polizia, riferisce di diversi morti a causa di una sparatoria avvenuta all'interno del centro commerciale OEZ in Hanauer Straße, all'interno dell'aerea del Parco Olimpico.
Uno o più sparatori sarebbero ancora in fuga.
La polizia di Monaco di Baviera invita la popolazione a tenersi lontani dalla zona della sparatoria.