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ARGENTINA'Piano Condor', militari condannati

28.05.16 - 09:55
Dure condanne contro alcuni militari dell'ultima dittatura in Argentina
'Piano Condor', militari condannati
Dure condanne contro alcuni militari dell'ultima dittatura in Argentina

BUENOS AIRES - Era la metà degli anni '70, l'Argentina e altri Paesi sudamericani erano in mano alle dittature. Fu in quel periodo che i regimi crearono il 'Piano Condor' al fine di sterminare gli oppositori politici. Buenos Aires ha emesso ora le prime sentenze contro i responsabili del coordinamento tra le diverse giunte militari.

Le sentenze pronunciate da un tribunale della capitale sono state numerose e pesanti: in totale sono stati condannati 14 ex militari e uomini dell'intelligence argentini e un uruguaiano, con pene tra i 25 e gli 8 anni di carcere.

I nomi di spicco sono due: Reynaldo Bignone, il presidente dell'ultimo dei regimi al potere dopo il golpe del 1976, e Santiago Omar Riveros, capo di 'Campo de Mayo', una delle principale basi militari di Buenos Aires. Il primo ha avuto 20 anni di carcere, il secondo venticinque.

A 25 anni di prigione sono stati condannati anche Miguel Angel Furci, ex agente dei servizi segreti, e l'uruguaiano Juan Manuel Piacentini: quest'ultimo per il ruolo avuto in uno dei tanti centri clandestini dove gli oppositori venivano torturati e uccisi. Il nome del luogo era 'Automotores Orletti', era lì che venivano portati i militanti o simpatizzanti della sinistra di Montevideo catturati in territorio argentino.

E proprio 'Orletti' è uno dei migliori esempi di quello che concretamente, sul terreno, è stato il 'Piano Condor': un implacabile coordinamento segreto tra i militari dei Paesi del Cono Sud latinoamericano (Argentina, Cile, Uruguay, Paraguay, Bolivia, Brasile). La repressione correva in altre parole lungo l'asse Buenos Aires-Montevideo, o tra le capitali di tutta l'area.

Delle 109 persone vittime del 'Condor', 48 sono uruguaiane, 16 argentine, 9 boliviane, 22 cilene, 13 paraguaiane e una peruviana. Il processo chiuso in queste ore viene considerato "storico" in quanto per la prima volta sono stati giudicati crimini vincolati ad una "associazione illecita transnazionale". Una vera multinazionale dell'orrore, i cui tentacoli arrivarono negli Usa e in Italia: e Roma ha infatti aperto, ormai anni fa, un'inchiesta riguardante diversi connazionali.

ats ansa

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