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BOGOTÀ - In una iniziativa senza precedenti Timoleon Jimenez, leader delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia (Farc) ha condannato oggi il sequestro della giornalista Salud Hernandez da parte di un altro gruppo armato, l'Esercito di Liberazione Nazionale (Eln).
"Oggi è Salud Hernandez, domani qualsiasi colombiano", ha scritto Jimenez - noto anche come Timochenko, nome di guerra di Rodrigo Londono Echeverri - su Twitter, aggiungendo che "queste pratiche devono finire per sempre in Colombia" e concludendo: "la pace impone la sua libertà".
Hernandez - corrispondente del quotidiano spagnolo El Mundo e columnist del giornale colombiano El Tiempo - è sparita sabato scorso, quando si trovava a El Tarra, una località rurale di Catatumbo, sulla frontiera con il Venezuela. Altri due giornalisti, del canale tv RCN, sono dati per dispersi da lunedì, mentre erano alla ricerca della collega.
Il governo di Bogotà ha "confermato con certezza" che i tre sono in mano all'Eln, ma il gruppo armato non lo ha confermato, limitandosi ad indicare che non parlerà del caso "finché non riceverà i rapporti settimanali delle sue strutture".
