È il terzo militare americano morto dall'inizio della guerra all'Isis
MOSUL - Il Navy Seal ucciso in Iraq, il terzo militare americano dall'inizio della guerra all'Isis, è rimasto vittima di "un attacco coordinato e complesso" che ha coinvolto circa 100 miliziani dello Stato Islamico a circa 30 chilometri a nord di Mosul, stando a fonti del Pentagono, riferisce la Cnn.
Secondo la ricostruzione, l'Isis ha utilizzato diversi veicoli, autobombe e bulldozer, superando un checkpoint sulla linea del fronte e viaggiando tra i tre e i cinque chilometri fino alla base dei Peshmerga temporaneamente d'appoggio per le forze speciali americane, con la battaglia poi esplosa nei pressi di Teleskuf.