Perihan Magden aveva risposto alle domande di un collega su un raid condotto dalla polizia a fine 2015
ANKARA - La giornalista della rivista Nokta, Perihan Magden, rischia quattro anni di carcere con l'accusa di aver insultato il presidente Recep Tayyip Erdogan per un articolo su un raid condotto dalla polizia a fine 2015 e pubblicato sul portale Diken.
Magden si è difesa affermando di aver risposto alle domande che le erano state fatte dal giornalista di Diken Tunca Ilker Ogreten riguardo la confisca di copie della rivista nel settembre del 2015 e di aver espresso la sua opinione.
L'accusa invece ritiene che le parole usate dalla giornalista a proposito di Erdogan "siano andate oltre le critiche e siano chiaramente insulti".