Un richiedente asilo afghano aggredisce un uomo che chiede di smetterla di importunare gli altri passeggeri. La scena in un video diventato virale in pochi giorni
BERLINO - Le immagini sono inquietanti e per certi versi scioccanti, ma raccontano soltanto parzialmente i fatti accaduti sabato scorso, attorno alle 18.10, su una carrozza della metropolitana di Monaco di Baviera, che percorreva la linea che congiunge le fermate di Sendlinger Tor e la stazione centrale.
L'anziana molestata - Tre afghani di 19, 20 e 25 anni, come riferisce la Bild-Zeitung che riporta quanto raccontato da alcuni testimoni presenti, avrebbero sputato davanti ai piedi di una pensionata di 72 anni. «Quando la signora si è alzata per cambiare posto, uno dei tre le ha toccato il sedere e ha poi cercato di farle uno sgambetto», ha dichiarato il portavoce della polizia Thomas Baumann.
La ragazza importunata - Poi lo stesso giovane avrebbe rivolto la parola a una giovane donna e poi avrebbe infilato una mano nei suoi capelli. Alla reazione di protesta della donna, il giovane afghano avrebbe tirato un pugno violento contro un vetro del convoglio.
L'aggressione al passeggero - A quel punto la situazione è ulteriormente degenerata. I viaggiatori presenti hanno chiesto ai giovani di calmarsi e, per tutta risposta, uno dei tre afghani ha aggredito un signore (vedi video allegato). Scene di violenza contenute in un video che, in pochi giorni, ha già avuto più di 4 milioni di visualizzazioni.
Il fermo della polizia - Stando alla ricostruzione dei fatti, il trio - tre richiedenti asilo ospitati in diverse strutture d'accoglienza - si sarebbe reso protagonista di urla sul metrò della linea 5. Grida che hanno attirato l'attenzione dei passeggeri presenti. La polizia giunta sul posto ha fermato il trio. Nei confronti dei tre richiedenti asilo la polizia criminale ipotizza i reati di lesioni, violazione della quiete pubblica e molestie sessuali.
La richiesta di asilo di due dei tre profughi non è stata accettata, mentre il terzo attende ancora una decisione da parte delle autorità tedesche.
"Aiutare e rispettare le regole" - Il testimone che ha ripreso la scena, ha scritto su Facebook: "Sono assolutamente d'accordo di aiutare le persone che provengono dai paesi in guerra. Anche noi chiederemmo aiuto se fossimo al loro posto. Ma non possiamo tollerare la mancanza di rispetto, la violenza e la mancanza di rispetto delle nostre leggi e dei nostri valori!".