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Caso inquietante ad Amburgo. La ragazza voleva scendere, ma il mezzo, su cui viaggiavano una quarantina di persone dall'aspetto medio-orientale, non si è fermato
BERLINO - Sta assumendo dimensioni sempre più preoccupanti il fenomeno delle molestie sessuali nei confronti di donne inermi in Germania.
La notizia dell'ennesimo caso giunge questa volta da Amburgo. Vittima una 24enne, la cui colpa è stata di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. Domenica mattina la giovane è salita sull'autobus della linea numero 4, alla fermata Furchenacker, che porta in centro città. Alla fermata Pflugacker sono saliti dalle 30 alle 40 persone, tutte facenti parte di un gruppo di individui dall'aspetto nordafricano-medio orientale.
L'autobus si è affollato. La ragazza voleva scendere in Eidelstedter Platz ed ha premuto il pulsante "Stop" per prenotare la fermata. L'autobus, anziché fermarsi, ha proseguito la corsa e la donna è rimasta intrappolata tra decine di uomini che, anziché lasciarle il passaggio per raggiungere le portiere d'uscita, l'hanno circondata, palpeggiandola e molestandola. La mancata fermata ha dato il tempo a questa orda di passeggeri di proseguire con i toccamenti e le molestie. La giovane donna è riuscita a scendere soltanto in Kieler Straße.
La polizia della metropoli anseatica ha proceduto all'acquisizione del materiale video del sistema di videosorveglianza in funzione all'interno dell'autobus. Le indagini proseguono a pieno ritmo.
Da parte della società di trasporti cittadina sono giunte le scuse nei confronti della 24enne. Come ha spiegato alla "Die Welt" il portavoce della società dei trasporti amburghese, Christoph Kreienbaum, l'autobus si era affollato all'inverosimile di uomini nel giro di due fermate. Visto che anche alla terza fermata vi era un numeroso gruppo di uomini che attendeva l'autobus, per il conducente non vi sarebbe stata altra scelta che proseguire la corsa, anche perché il gruppo di uomini all'interno del mezzo pubblico continuava a schiacciare continuamente il tasto per la richiesta di fermata.
"L'azienda eprime il proprio dispiacere per questo errore. Delle molestie subite da questa donna non ce ne siamo accorti", ha proseguito Kreienbaum.
Questo è il primo caso di questo tipo avvenuto all'interno di un mezzo pubblico nella città stato tedesca. La società di trasporti pubblici amburghese ha deciso di intensificare lo scambio di informazioni e la collaborazione con la polizia, affinché si possano evitare ulteriori fatti del genere. Così il portavoce: "Abbiamo sensibilizzato i nostri conducenti ancora una volta per fare in modo che, in caso di situazioni difficili o di pericolo, premano subito il pulsante di allarme. In questo modo sul bus si stabilisce un contatto video con la sala di comando centrale ed è così possibile prendere i provvedimenti necessari".
