Almeno uno di loro sarebbe un suprematista bianco
LOS ANGELES - Tre persone sono state arrestate a Minneapolis in relazione alla sparatoria avvenuta in un sit-in 'Black Lives Matter', mentre era in corso una manifestazione contro i metodi violenti della polizia soprattutto nei confronti degli afroamericani.
A finire in manette sono stati tre uomini bianchi di 23, 26 e 21 anni, di cui le autorità non hanno ancora reso noto l'identità. Secondo quanto riportato dai media statunitensi, almeno uno di loro sarebbe un suprematista bianco. L'Fbi sta indagando sulla sparatoria, dove sono rimaste ferite cinque persone, ma non ha voluto specificare se possa essersi trattato di un crimine d'odio.
Intanto ieri sera altre mille persone hanno marciato nella città del Minnesota per chiedere giustizia per la morte di Jamar Clark, un altro afroamericano ucciso da un poliziotto bianco lo scorso 15 novembre.