FRANCIAAttacchi di Parigi: Lancet promuove la risposta degli ospedali, “come in guerra”

PARIGI - La sera degli attentati a Parigi gli ospedali della capitale francese hanno curato 302 persone, di cui solo quattro sono morte. Lo afferma un articolo pubblicato dalla rivista Lancet, a firma di alcuni medici dell'Assistance Publique-Hôpitaux de Paris, la rete dei nosocomi parigini, che descrive la notte degli attacchi dal punto di vista sanitario che promuove il sistema di emergenza.

I medici, spiega l'articolo, hanno applicato il piano per le emergenze adottato già da 20 anni, che prevede un team di 20 esperti a dirigere la risposta. Squadre di tre persone, in grado di prestare i primi soccorsi sono state inviate nei luoghi con feriti, e un centro di supporto psicologico è stato stabilito in un ospedale nel centro di Parigi. I feriti sono stati smistati in 10 ospedali diversi a seconda della gravità e del tipo di lesioni, e 35 team chirurgici si sono alternati durante tutta la notte, con una "corsia preferenziale" per i feriti da arma da fuoco.

La maggioranza dei pazienti aveva meno di quarant'anni, e nelle ore successive agli attacchi sono state curate anche tre persone con infarto. "Questa è l'applicazione civile della medicina di guerra - scrivono gli autori -. Nonostante il numero di feriti fosse il più alto mai visto non c'è stato nessun momento durante l'emergenza in cui abbiamo avuto una carenza di personale".