Lo ha reso noto il ministero della difesa russo
MOSCA - Oltre 1000 autocisterne usate per trasportare il greggio alle raffinerie dell'Isis in Siria sono state distrutte durante i raid aerei russi negli ultimi cinque giorni. Lo rende noto il ministero della difesa russo. Negli ultimi due giorni, inoltre, sono stati colpiti un importante deposito di petrolio 15 km a sudovest di Raqqa e una raffineria controllata dai terroristi a 50 km da Raqqa.
280 distrutte solo oggi - Almeno 280 autocisterne sono state distrutte in bombardamenti Usa contro l'Isis al confine tra Siria e Iraq. Lo riferiscono funzionari americani citati da Nbc. Aerei di attacco A-10 e cannonieri AC-130 hanno lanciato 24 bombe a guida laser e mitragliato pesantemente i camion utilizzati dallo Stato islamico per contrabbandare il greggio. Poco prima dei bombardamenti - hanno detto i funzionari - sono stati lanciati dei volantini nei quali si avvertivano gli autisti "di fuggire immediatamente o verrete uccisi".