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Il problema? La mancata autorizzazione all'invio di componenti del fucile G36 all'Arabia Saudita
BERLINO - L'azienda produttrice d'armi Heckler & Koch ha denunciato il governo tedesco per non aver fornito l'autorizzazione all'invio di componenti del fucile G36 all'Arabia Saudita. Lo rivela la Süddeutsche Zeitung, citando fonti interne all'esecutivo. L'accusa è di inerzia. Si tratta della prima denuncia di questo genere.
L'Arabia Saudita può costruire da alcuni anni in licenza sul proprio territorio i fucili d'assalto G36, ma per farlo necessita di componenti che sono fabbricati in Germania. Per tali componenti, dalla metà dello scorso anno non c'è più il permesso di esportazione.
La denuncia, indirizzata ufficialmente contro l'Agenzia federale per il controllo sulle esportazioni che dipende dal ministero dell'Economia, farebbe riferimento a diverse domande presentate dall'azienda, alcune delle quali giacerebbero sul tavolo anche da due anni. In caso di rifiuto dell'autorizzazione, da Heckler & Koch hanno già fatto sapere che chiederanno al governo un risarcimento per danni nell'ordine di decine di milioni di euro. Il ministro dell'Economia Sigmar Gabriel aveva annunciato di voler ridurre le autorizzazioni per esportazioni di armi leggere.
