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Intanto la Corte conferma il bando sulle armi d'assalto nello stato di New York
NEW YORK - Una nuova tragedia legata alle armi da fuoco scuote gli Stati Uniti: questa volta è avvenuta in Georgia e la vittima è una bambina di 8 anni, morta a causa di un colpo di pistola, pare accidentale. Secondo quanto rivelato dalla polizia ai media statunitensi, l'episodio è avvenuto nella contea di Paulding, a nordovest di Atlanta, e la piccola è stata identificata come Sharia Lynch.
La madre, Marsha Lynch, ha raccontato che stava facendo la treccia alla figlia quando la pistola - senza sicura - è caduta a terra e un colpo ha centrato la bimba in testa, ferendo anche la donna ad una gamba. Gli investigatori continuano ad indagare sulla dinamica dell'incidente.
Confermato il bando sulle armi d'assalto nello stato di New York - Nel frattempo il bando sulle armi d'assalto semiautomatiche negli stati di New York e del Connecticut non viola la costituzione. Lo ha confermato una corte d'appello federale degli Stati Uniti.
È stata quindi confermata la legge approvata dopo la strage alla scuola elementare di Sandy Hook, in Connecticut, in cui furono uccisi 20 bambini e 6 adulti. Testo che prevede anche il divieto di possedere caricatori di grandi capacità.
Gli stati di New York e del Connecticut si confermano quindi quelli con le leggi più severe in materia di controllo delle armi. La corte d'appello ha tuttavia affossato un altro provvedimento nello stato di New York, quello che vietava ai proprietari di armi di caricare più di sei proiettili in un caricatore e nel Connecticut il divieto di possedere fucili non semiautomatici Remington 7615.
