Nelle regioni siriane solidali con il governo di Assad sono migliaia i manifesti e i ritratti del presidnete russo sui muri, sulle auto e sulle vetrine dei negozi
DAMASCO - Una vera e propria 'Putin-mania' è quella scoppiata nelle regioni siriane solidali col regime di Damasco alleato di Mosca: migliaia di manifesti e ritratti del presidente russo sono apparsi sui muri, sulle auto e sulle vetrine dei negozi nelle città di Damasco, Tartus, Latakia, feudi dei clan al potere da circa mezzo secolo.
Come riferiscono fonti locali siriane da queste zone, strettamente in mano alle truppe governative, ai miliziani libanesi e militari iraniani, le immagini del presidente Putin affiancano ora quelle del presidente siriano Bashar al Assad. In alcuni casi hanno sostituito quelle di Hasan Nasrallah, leader degli Hezbollah libanesi.
La 'Putin-mania'- affermano le fonti - ha invaso anche i social network, con profili Facebook e Instagram di utenti solidali con Damasco e con Mosca esaltano "l'eroe russo", il "coraggioso Putin" per esser intervenuto "contro il terrorismo".
ats ansa