Cerca e trova immobili

AFGHANISTANL'accusa di MsF: "I bombardamenti anche dopo la segnalazione"

03.10.15 - 13:03
L'ambasciata degli Stati Uniti in Afghanistan ha espresso oggi il suo cordoglio ai familiari delle vittime
L'accusa di MsF: "I bombardamenti anche dopo la segnalazione"
L'ambasciata degli Stati Uniti in Afghanistan ha espresso oggi il suo cordoglio ai familiari delle vittime

KUNDUZ - Il bombardamento contro l'ospedale di Medici senza Frontiere (MsF) di Kunduz, con almeno 9 morti, è proseguito per mezz'ora dalla segnalazione alle forze armate americane e afgane. Lo denuncia l'organizzazione non governativa su Twitter, aggiungendo che "tutte le parti in conflitto, incluse Kabul e Washington, conoscevano le coordinate delle nostre strutture già da mesi".

Usaf: "Indaghiamo sull'incidente" -  "Indaghiamo sull'incidente": così il colonnello Brian Tribus, portavoce delle forze americane in Afghanistan, sul bombardamento dell'ospedale. "Le forze statunitensi hanno condotto un raid aereo sulla città di Kunduz alle 02.15 locali, contro individui che minacciavano le forze", spiega Tribus.

Cordoglio Usa per le vittime - L'ambasciata degli Stati Uniti in Afghanistan ha espresso oggi il suo cordoglio ai familiari delle vittime del "tragico incidente" avvenuto nell'ospedale di Medici senza Frontiere (MsF). La rappresentanza diplomatica statunitense a Kabul ricorda che "i dottori di MsF svolgono un lavoro eroico in tutto il mondo, compreso l'Afghanistan, e i nostri pensieri e preghiere sono con il loro team in questo difficile momento". "Rimaniamo profondamente preoccupati - conclude - per la violenza in corso in Kunduz e per la difficile situazione umanitaria che sopportano i suoi residenti".

Solidarietà da Emergency - Emergency esprime la "sua solidarietà a Medici senza Frontiere e condanna fermamente l'attacco" da parte delle forze Nato all'ospedale a Kunduz, in Afghanistan. "Bombardare un ospedale dove si curano i feriti è un atto di violenza inaccettabile. Un ospedale - viene affermato in una nota - è un luogo di cura che come tale va tutelato e ciò è possibile solo se gli ospedali vengono rispettati da tutte le parti in conflitto, come previsto dalle convenzioni di Ginevra".

Oggi pomeriggio MsF trasferirà alcuni feriti all'ospedale di Emergency a Kabul. Emergency resta a disposizione di MsF e della popolazione di Kunduz per curare gli altri feriti che potranno essere allontanati dalla città.

Emergency, che in Afghanistan gestisce 3 ospedali, un centro di maternità e 45 posti di primo soccorso, è molto preoccupata dal costante peggioramento delle condizioni di sicurezza: nel paese si combatte in 25 province su 34 e il numero dei feriti e delle vittime civili cresce di mese in mese.

La "violenza e l'instabilità in cui sta precipitando l'Afghanistan rende sempre più difficile garantire l'attività degli operatori umanitari e tutto questo rischia di tradursi in un ulteriore danno a discapito della popolazione afgana", conclude la nota.

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE