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GERMANIADe Maizière: "Ai migranti non piace il cibo". Sempre più risse nei centri

02.10.15 - 15:59
La polizia tedesca è allarmata dall'escalation degli episodi di violenza di matrice etnica o religiosa nei centri di accoglienza per profughi
De Maizière: "Ai migranti non piace il cibo". Sempre più risse nei centri
La polizia tedesca è allarmata dall'escalation degli episodi di violenza di matrice etnica o religiosa nei centri di accoglienza per profughi

BERLINO - La polizia tedesca è allarmata dall'escalation degli episodi di violenza nei centri di accoglienza per profughi, in Germania: "Il rischio è che la situazione finisca fuori controllo", ha detto il presidente del sindacato federale di categoria Rainer Wendt, alla Bild, dopo gli scontri fra migranti registrati nei giorni scorsi in diverse città.

"Secondo le nostre informazioni accade purtroppo in molti luoghi - non solo a Kassel e Amburgo - che vi siano scontri quotidiani di matrice etnica o religiosa". Nella rissa esplosa ieri nei pressi della città anseatica, dove afgani e siriani sono arrivati alla violenza, con un bilancio di diversi feriti e più danni al centro stesso che li accoglie, sono intervenuti ben 50 agenti di polizia.

Anche il ministro dell'Interno Thomas De Maizière è intervenuto sull'argomento, accusando alcuni migranti di non rispettare le regole: "Fino a questa estate erano grati di essere in Germania. Adesso scioperano perché i centri non gli piacciono o perché non gli va bene il cibo".

Il ministro ha sollecitato un "Ankommenskultur" - un atteggiamento positivo culturale da parte di chi arriva - che sia l'altra faccia della tanto lodata "Willkommenskultur" mostrata dai tedeschi nelle scorse settimane, "la cultura del benvenuto".

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