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Giallo a Ibiza, due 18enni morte in una settimana Due ragazze britanniche hanno perso la vita sull’isola. Le cause? La polizia sospetta possa c'entrare la droga
IBIZA - Ibiza è conosciuta universalmente come l’isola del divertimento e degli eccessi. Ma negli ultimi tempi la località è balzata agli onori delle cronache per altri motivi. Motivi macabri e preoccupanti. Due 18enni, entrambe provenienti dalla Gran Bretagna, hanno perso la vita in circostanze misteriose. Dal divertimento al dramma. Due giovanissime morte in una settimana. Il corpo esanime della prima vittima, Rebeca Brock, è stato trovato da una donna delle pulizie nella sua camera d’hotel a San Antonio.
Come comunicato dal giornale “Diario de Ibiza” la ragazza era già morta da diversi giorni. La polizia non ha riscontrato nessun segno di violenza sul corpo della ragazza e nella stanza non c’era presenza di droga.
Il secondo caso in pochi giorni - La notizia della morte di Rebeca ha avuto un ampio risalto mediatico, soprattutto perché, qualche giorno prima, aveva perso la vita un’altra 18enne.
La prima vittima si chiamava Danielle McCallum e proveniva dalla Scozia. La ragazza era stata portata in ospedale in condizioni disperate ed è spirata poco dopo il ricovero.
La sua morte era stata attribuita ad un massiccio uso di Ecstasy. Ma i genitori sui giornali d’Oltre Manica hanno pesantemente contestato questa versione.
Il mistero della morte delle due 18enni si infittisce.
