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Un camioncino, che nascondeva ventiquattro migranti, è stato trovato dalla polizia austriaca.
VIENNA - Ventiquattro giovani migranti afghani sono stati trovati stipati all'interno di un furgone descritto come una "prigione su ruote". Ad annunciarlo, ieri sera, è stata la polizia austriaca.
Le forze di polizia si sono infatti mobilitate negli ultimi giorni contro i trafficanti di esseri umani che proliferano grazie alla delicata situazione migratoria.
"Il veicolo trasportava 24 giovanissimi afghani, per lo più di età compresa tra circa 16 o 17 anni. Erano stipati in questo pericoloso veicolo come oggetti, accatastati gli uni sugli altri in un piccolo spazio", ha detto un portavoce della polizia.
"Le finestre e le porte laterali erano state bloccate, una griglia era stata posta sulla parte interna delle finestre stesse, dipinte di nero. Un lucchetto chiudeva invece le porte esterne. Era come una prigione su ruote", ha aggiunto.
Il pilota rumeno, fuggito quando il suo veicolo è stato controllato dalla polizia viennese, è stato arrestato. Fortunatamente lo stato di salute dei migranti era buono.
Si moltiplicano, intanto, i controlli stradali da parte della polizia austriaca per smantellare questa rete che la scorsa settimana, in un solo viaggio, ha generato 71 cadaveri, trovati in stato di decomposizione in un camion abbandonato sulla corsia di emergenza di un'autostrada, non lontano dal confine con l'Ungheria.
