La polizia ungherese ha arrestato tre bulgari e un afgano
BUDAPEST - Sono quattro gli arresti eseguiti oggi in Ungheria nell'ambito delle indagini sul Tir carico di profughi, trovati morti sull'autostrada A4 in Austria. La squadra speciale della polizia ha arrestato tre bulgari e un afgano, secondo quanto ha annunciato una portavoce.
Su proposta della procura, il tribunale di Kecskemet domani (sabato) deciderà sulla detenzione preventiva delle quattro persone, arrestate oggi in Ungheria. Gli inquirenti ungheresi non precisano il ruolo che i fermati possono avere avuto nel caso del tir abbandonato. Certamente si tratta di una banda di trafficanti che cerca approfittare dell'emergenza profughi.
Anche altri trafficanti, un romeno e due ungheresi sono stati arrestati oggi, ma nell'ambito di inchieste diverse. Si indaga anche su proprietario del camion. Una ditta slovacca l'aveva venduto circa sei mesi fa ad una ditta (srl) ungherese che risulta impresa fittizia, priva di una sede reale. Recentemente il tir aveva però un nuovo proprietario e una targa ungherese temporanea, valida per un mese, proprio per fare in modo che il camion potesse uscire dal paese. Il nuovo acquisto - secondo le autorità ungheresi - serviva proprio ai fini di traffico di essere umani.