Cerca e trova immobili
MOSCA - È stato condannato all'ergastolo con l'accusa di aver organizzato l'uccisione di un magistrato, che indagava su di lui, Said Amirov, ex sindaco di Makhachkala, capitale della turbolenta repubblica del Daghestan, nel Caucaso russo.
Il magistrato Arsen Gazhibekov indagava su presunti abusi d'ufficio di Amirov ed è stato ucciso nel dicembre del 2011. Amirov, sindaco dal 1998, è stato arrestato in un'operazione di polizia con elicotteri e blindati nel giugno del 2013, quando era ancora in carica, e portato subito a Mosca.
Il tribunale militare di Rostov sul Don, in Russia meridionale, ha condannato Amirov anche per aver organizzato un attacco armato a un centro commerciale a Kaspinsk. Gli altri sette imputati sono stati condannati a pene dai 9 ai 22 anni di reclusione. Tra loro anche il nipote di Amirov, Yusup Dhaparov, ex vice sindaco di Kaspinsk, condannato a 18 anni. Nel luglio del 2014, Amirov era stato condannato a dieci anni di reclusione per aver progettato un attentato, mai avvenuto, con un razzo a spalla Strelà per abbattere un aereo con a bordo il suo rivale politico Saghid Murtasaliev, capo del fondo pensionistico del Daghestan.
