Il mezzo pesante era parcheggiato lungo un'autostrada. La morte sarebbe sopraggiunta per asfissia qualche giorno fa
VIENNA - Un'altra tragedia della disperazione: almeno trenta migranti sono morti in un tir in Austria. Secondo il quotidiano Krone, che dà la notizia, il camion è stato ritrovato parcheggiato in un'autostrada tra il Burgenland Neusiedl e Parndorf. I rifugiati sono morti per soffocamento, viene precisato. Secondo il responsabile della polizia regionale si tratterebbe di un numero compreso fra 20 e 50 vittime.
Il tir, parcheggiato probabilmente ieri in una piazzola della A4, è stato trovato stamattina da un dipendente della Asfinag (società autostradale austriaca). L'informazione della scoperta del mezzo carico di cadaveri è giunta alla polizia alle 11.30. La morte sarebbe sopraggiunta per asfissia qualche giorno fa: all'interno del camion si percepiva un forte odore di decomposizione.
È in corso una massiccia caccia all'uomo per catturare i trafficanti che hanno abbandonato il mezzo pesante adibito solitamente al trasporto di generi alimentari, probabilmente dopo essersi resi conto di ciò che era successo. Il camion è stato trovato a non molta distanza dal confine con l'Ungheria e con la Slovacchia.
Il ministro dell'Interno austriaco Johanna Mikl-Leitner ha così commentato: "Questo per noi è un giorno buio". All'Unione Europea viene chiesta la creazione di centri d'accoglienza sui confini comunitari "per permettere il trasferimento in sicurezza di profughi nei 28 stati membri". "Questo è adesso il passo più importante", ha detto Mikl-Leitner durante una conferenza stampa.
Ieri la polizia aveva fermato tre passatori. Uno di essi aveva caricato a bordo del suo camion 34 migranti, tra cui 10 bambini. I clandestini riuscivano appena a respirare, e hanno dichiarato che il conducente aveva ignorato le loro richieste di aiuto e non si era fermato per ore.