Per la prima volta sono inoltre stati sequestrati 11mila wallet di cryptomoneta
ROMA - Un 'market place', un vero e proprio mercato dell'illecito gestito da un italiano con attività illegali di ogni genere, dove le comunità pedofile si scambiavano informazioni per trovare materiale sempre aggiornato e di nuova produzione.
L'ha scoperto la Polizia di Stato italiana, che ha concluso una complessa indagine condotta in collaborazione con Europol e coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Roma. Per la prima volta sono inoltre stati sequestrati 11mila wallet di cryptomoneta.