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L'uomo ha rivolto l'arma contro se stesso e si è tolto la vita
WASHINGTON - Il bilancio della sparatoria nel cinema di Lafayette, in Louisiana, è di tre morti (tra cui il killer) e nove feriti, alcuni dei quali versano in condizioni critiche. Lo ha reso noto il capo della polizia locale Jim Craft, descrivendo l'uomo che ha aperto il fuoco come un bianco di 59 anni che ha agito da solo usando una pistola.
I media locali affermano che l'uomo, dopo aver aperto il fuoco, ha rivolto l'arma contro se stesso e si è ucciso. Alcune fonti affermano che anche due donne sarebbero rimaste uccise.
La sparatoria è avvenuta nel Grand Theatre quando lo spettacolo della sera del film 'Train Wreck' era iniziato da una ventina di minuti, verso le 19:30 locali.
Il governatore della Louisiana, Bobby Jindal, ha fatto sapere via Twitter che si sta recando sul posto. Una donna che era nella sala, Katie Dominique, ha raccontato ad un giornale locale, 'The Advertiser', di aver udito "un forte 'pop' e abbiamo creduto che fosse un fuoco d'artificio". Poi ha detto di aver visto "un uomo bianco anziano" in piedi che sparava, non nella sua direzione, senza dire nulla. Ha aggiunto di aver udito circa sei spari e poi di essere fuggita.
