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13 i feriti, risultano dispersi altri 4 peacekeeper
BENI - Due caschi blu Onu della Tanzania sono stati uccisi e 13 sono rimasti feriti in un'imboscata tesa da sospetti ribelli ad un convoglio delle Nazioni Unite nella parte nordorientale della Repubblica democratica del Congo. Nell'agguato, avvenuto nei pressi della città di Beni, non lontano dal confine con l'Uganda, risultano dispersi altri 4 peacekeeper.
Ieri un elicottero delle Nazioni Unite con a bordo il comandante della Forza era finito sotto il tiro di "uomini armati non identificati" vicino Oicha, ma era atterrato in sicurezza. Inoltre almeno 16 miliziani ugandesi e quattro soldati sono rimasti uccisi nel corso dei violenti combattimenti avvenuti negli ultimi giorni.
"Le Nazioni Unite restano impegnate nell'intraprendere tutte le azioni necessarie per proteggere i civili e neutralizzare i gruppi armati nella RDC orientale", si legge in un comunicato diffuso dopo l'imboscata.
Il Congo orientale sta ancora cercando di riprendersi da un sanguinoso conflitto che ha lasciato milioni morti tra il 1998 ed il 2003. Ancora oggi, a causa dell'instabilità politica, decine di gruppi armati si combattono tra di loro e contro il governo per conservare il controllo della regione, che è ricca di oro e diamanti.
