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ITALIADa solo era alla guida di un natante con 350 persone a bordo

05.05.15 - 09:28
Barconi a Pozzallo, fermati vari scafisti. A Catania arrivata nave con cinque cadaveri a bordo
Da solo era alla guida di un natante con 350 persone a bordo
Barconi a Pozzallo, fermati vari scafisti. A Catania arrivata nave con cinque cadaveri a bordo

POZZALLO -  Due tunisini e un libico sono stati fermati dalla polizia di Stato italiana perché ritenuti gli scafisti delle due imbarcazioni, con a bordo complessivamente 870 migranti, sbarcati ieri nel porto di Pozzallo. Erano stati soccorsi dal rimorchiatore Asso 29. Tra loro anche 103 donne e 50 minorenni e una neonata. È la prima volta che un libico è fermato dalla squadra mobile di Ragusa con l'accusa di essere uno scafista: da solo era alla guida di un natante con 350 persone a bordo.

Arrivata nave con 5 cadaveri a bordo - La nave portacontainer "Zeran" è arrivata la notte scorsa a Catania, dopo avere soccorso 194 migranti, compresi due minorenni e 18 donne. A bordo anche i corpi di cinque uomini che, secondo le prime informazioni, sarebbero alcune delle vittime di naufragi dei giorni scorsi. Sul posto è presente la Caritas diocesana che sta distribuendo cibo, bevande e vestiti. Indagini sono state avviate dalla Polizia di Stato italiana. La Procura di Catania ha aperto un'inchiesta sulle modalità della morte dei migranti.

Arrestati altri tre scafisti - Tre tunisini sono stati arrestati dalla Guardia di finanza di Agrigento perché sorpresi alla guida di una imbarcazione in legno con a bordo 43 migranti che si avvicinava alle coste di Lampedusa. È accaduto venerdì scorso ma è stato reso noto solamente stamane.

L'imbarcazione, partita dalla Tunisia, è stata fermata dal pattugliatore "Paolini" e condotta al molo Favaloro, dove sono stati fatti sbarcare i migranti, tra i quali c'erano 4 minorenni. Gli arrestati sono un 28enne, un 21enne e un 26enne. I tre sono stati rinchiusi nel carcere di Agrigento.

 

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