Il capo del team degli investigatori francesi ha spiegato che "l'ipotesi del guasto tecnico non può ancora essere esclusa"
PARIGI - Gli inquirenti francesi hanno "isolato 78 distinti Dna" sul luogo dell'incidente dell'Airbus A320 di Germanwings. I Dna dovranno essere messi a confronto con quelli delle famiglie delle vittime per l'identificazione, ha precisato oggi Brice Robin, procuratore di Marsiglia.
Intanto, sul luogo, sono in corso i lavori per la conclusione di un sentiero di accesso per veicoli 4x4, che consentirà a partire da domani sera l'evacuazione dei pezzi più grossi di carlinga. Finora tutte le operazioni si sono svolte con personale elitrasportato.
Una volta rilevate, le impronte di Dna verranno inviate a Rosny-sous-Bois, un laboratorio specializzato nella regione di Parigi, "allo scopo di ottenere un profilo che sarà comparato ai profili dei familiari", prelevati a loro volta a Seyne, sito di raccolta dei congiunti.
"Non è stata identificata per ora alcuna vittima, solo tracce di Dna", ha puntualizzato il procuratore Robin all'agenzia stampa tedesca Dpa, replicando a quanto affermato dal Bild am Sonntag che riferisce del ritrovamento di parti del corpo del co-pilota di Germanwings Andreas Lubitz.
Robin ha anche detto che la seconda scatola nera non è stata ancora ritrovata, mentre il capo del team degli investigatori francesi ha spiegato che "l'ipotesi del guasto tecnico non può ancora essere esclusa".