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Michele Buoninconti è accusato di omicidio volontario e occultamento di cadavere
ASTI - Michele Buoninconti, marito di Elena Ceste, la donna il cui cadavere è stato ritrovato a ottobre in un canale, è stato arrestato.
Le accuse nei suoi confronti sono di omicidio volontario premeditato e occultamento di cadavere. Il Giudice per le indagini preliminari di Asti Giacomo Marson ha accolto la richiesta del pubblico ministero Laura Deodato. L'uomo è l'unico indagato nella vicenda, dal giorno del rinvenimento dei resti.
La decisione dovrebbe essere maturata in seguito alla consegna dei risultati dell'esame autoptico: il medico legale, secondo indiscrezioni, avrebbe indicato una morte violenta. Le cartilagini del collo e l'osso ioide non sono mai stati ritrovati, quindi per gli inquirenti sarà impossibile stabilire con certezza se la donna è morta per soffocamento oppure strangolamento.
Elena Ceste scomparve da Costigliole d'Asti il 24 gennaio dello scorso anno. Il marito dichiarò che la donna si era allontanata da casa completamente nuda, in una giornata particolarmente rigida. Il corpo fu trovato casualmente, durante lavori di pulizia di un canale, a meno di due chilometri da casa.
