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STATI UNITIIn 13 Stati aumenta il salario minimo, anche a New York

30.12.13 - 21:24
Dopo il Capodanno aumenterà il salario minimo in Stati come New York, New Jersey, Connecticut e Florida. I recenti scioperi a livello nazionale dei dipendenti dei fast food hanno portato i loro frutti
Foto d'archivio (Keystone)
In 13 Stati aumenta il salario minimo, anche a New York
Dopo il Capodanno aumenterà il salario minimo in Stati come New York, New Jersey, Connecticut e Florida. I recenti scioperi a livello nazionale dei dipendenti dei fast food hanno portato i loro frutti

NEW YORK - Buste paga più pesanti da gennaio in 13 Stati Usa. Dopo il Capodanno, infatti, aumenterà il salario minimo in Stati come New York, New Jersey, Connecticut e Florida. Non si tratta di grandi cifre, in alcuni casi anche solo di 25 centesimi simbolici: a New York ad esempio il minimo garantito salirà ad appena otto dollari.

Ma è indicativo il fatto che i recenti scioperi a livello nazionale dei dipendenti dei Fast Food (tra i meno pagati in assoluto) e le pressioni del presidente Barack Obama e dei democratici in generale cominciano a dare i loro frutti. Secondo l'Economic Policy Institute, un think tank, gli aumenti andranno a beneficio delle finanze di due milioni e mezzo di lavoratori americani.

Attualmente sono 19 gli Stati in cui il salario minimo ha superato i 7,25 dollari, la quota definita dal governo federale. Dal primo gennaio saranno 21, due Stati in più rispetto a due anni fa. Alcune iniziative a livello locale hanno ottenuto un grande successo: 15 dollari all'ora, come nel caso di alcuni dipendenti dell'aeroporto Seattle-Tacoma nello stato di Washington, dove il salario minimo è il più alto in assoluto, 9,19 dollari all'ora.

La prospettiva dei quindici dollari all'ora sono stati anche il motivo per cui i dipendenti di fast food avevano incrociato le braccia nelle principali città americane: attualmente ne guadagnano nove soltanto. A sostenerli numerosi esponenti politici a Washington, in particolare i democratici che vorrebbero che il salario minimo raggiungesse i 10,10 dollari all'ora. Lo stesso Obama, in uno dei suoi recenti discorsi, ha detto che "è giunto il momento di aumentare il salario minimo: in termini reali è inferiore a quanto si guadagnava ai tempi di Harry Truman".

I democratici sperano che un aumento salariale possa giocare a loro favore alle elezioni politiche di metà mandato, nel novembre prossimo. Ma la proposta di aumento potrebbe morire alla Camera dove troverebbe l'opposizione dei repubblicani, che attualmente la controllano. In particolare lo speaker John Boehner sostiene che l'aumento del salario minimo frenerebbe le assunzioni.

Nonostante ciò, sembra che l'opinione pubblica sia favorevole, almeno a livello federale. Un recente sondaggio di Abc/Washington Post ha rivelato che due terzi degli americani sono per un aumento mentre più di un terzo di loro vorrebbe portare il minimo a nove dollari. Circa un quarto invece lo vorrebbe a dieci dollari.

Sono ottimisti anche gli analisti, secondo cui il trend è in crescita e entro la fine del 2014 altri undici Stati oltre al Distretto di Columbia (che ospita la capitale Washington) dovrebbero aumentare le buste paga minime.

ats

 

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