La delegazione del gruppo guerrigliero che si trova a Cuba per partecipare nella trattativa di pace con il governo di Bogotà ha sottolineato che spera che le forze armate colombiane rispondano al loro cessate il fuoco con una misura dello stesso tipo, ma il presidente Juan Manuel Santos ha già escluso questa possibilità ieri sera, dopo aver condannato quello che ha definito "il codardo attacco" delle Farc nella piccola località di Inzà.
Uno dei negoziatori delle Farc, Andres Paris, ha rivendicato oggi la responsabilità della guerriglia marxista nell'attacco a Inzà, sottolineando che si è trattato di "una azione che fa parte dello scontro in atto nel nostro paese, e che costituisce la materia stessa delle nostre conversazioni, che puntano a porre fine a questa guerra".