Scioccanti le riprese video - immagini che hanno fatto il giro del web - che ritraggono il politico sbigottito e sorpreso dal giovane che in un batter d'occhio sale sulla tribuna sguainando l'arma e puntandola al suo volto, il tutto di fronte all'incredulità dei presenti. Poi la reazione. Dogan cerca di allontanare il braccio dell'attentatore e cade per terra.
Voci su Twitter ipotizzano che forse la pistola si è inceppata al momento del colpo, salvando miracolosamente il politico, altre invece non escludono che a salvare il politico sia stata la sua pronta reazione. Raccapricciante anche il fermo immagine che ritrae proprio il momento in cui l'attentatore punta la pistola alla tempia di Dogan. Bloccato per terra, il criminale viene preso a calci e pugni, mentre una folla si raduna intorno a lui. Sul palco arrivano altre telecamere che mostrano il giovane a terra con gli occhi atterriti che sanguina dal naso.
La polizia ha poi fatto sapere che Enimehmedov, oltre alla pistola, aveva con sè anche due coltelli. Il vicepresidente di Dps, Lyutvi Mestan, ha definito l'accaduto "una mostruosa manifestazione della politica dell'odio", mentre il deputato socialista Anton Kutev ha avanzato alla Radio nazionale bulgara l'ipotesi che il fallito attentato sia "stato una messa in scena i cui moventi andrebbero cercati nelle lotte intestine" allo stesso partito.