Gli Lcc parlano di bombardamenti in particolare sul quartiere di Tadamon a Damasco e, anche con l'uso dell'aviazione, sulla città di Bukamal, nella provincia nord-orientale di Dayr az Zor, e di Teh, in quella nord-occidentale di Idlib.
Secondo l'ong Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus), ieri in tutto il Paese i morti sono stati almeno 110, di cui 47 civili, 32 soldati governativi e 31 ribelli.