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Nella pubblicità la crema idratante schiarisce la pelle nera rendendola «visibilmente più bella»
NAIROBI - Un giornale keniano, The Star, ha rilanciato critiche apparse su social media contro un spot di Nivea, accusata di razzismo perché mostra la pelle di una modella nera schiarirsi visibilmente dove viene applicata la crema idratante.
Lo spot e i relativi cartelloni pubblicitari sono apparsi in Nigeria, Ghana, Camerun e Senegal, segnala il sito del quotidiano.
Le critiche sui social, spintesi fino ad invocare un boicottaggio dell'azienda produttrice - Nivea è uno dei più diffusi marchi al mondo nel campo della cosmesi -, sono state scatenate dalle immagini e dal commento secondo il quale la crema rende la pelle «visibilmente più luminosa».
La modella, un'ex-miss Nigeria, Omowunmi Akinnifesi, nel video sottolinea che dopo l'uso della crema ha «una pelle visibilmente più bella» che la fa sentire «più giovane"».
This is why black businesses need to rise up and cater for our needs. Nivea can’t get away with pushing this skin lightening agenda across Africa. Appalling. pic.twitter.com/8uR7XHNgVa
— William Adoasi (@WilliamAdoasi) October 18, 2017
