RIMINI - «C'è una malattia che può colpire i battezzati, l'"alzheimer spirituale": consiste nel dimenticare la storia del nostro rapporto personale con Dio, quel primo Amore che ci ha conquistati fino a farci suoi. Se diventiamo 'smemorati' del nostro incontro con il Signore, non siamo più sicuri di niente; allora ci assale la paura che blocca ogni nostro movimento», È quanto si legge nel messaggio del Papa al Meeting di Rimini.
Non si guardi la realtà dal balcone o dalla tv - Occorre «non lasciarsi spaventare da fatiche e sofferenze, che fanno parte del cammino. Non ci è concesso guardare la realtà dal balcone, né possiamo rimanere comodamente seduti sul divano a vedere il mondo che passa davanti a noi in tv. Solo riguadagnando il vero, il bello e il buono che i nostri padri ci hanno consegnato, potremo vivere come un'opportunità il cambiamento d'epoca in cui siamo immersi, come occasione per comunicare in modo convincente agli uomini la gioia del Vangelo».