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L'uomo aveva ammesso di aver avuto difficoltà ad atterrare a causa del consumo di ecstasy fatto il giorno prima
PARIGI - Un pilota della compagnia low cost EasyJet è stato condannato a un anno di reclusione con la condizionale per avere volato sotto l'effetto di droghe.
L'uomo, un francese di 49 anni, ha ammesso che lo scorso maggio ha avuto difficoltà ad atterrare all'aeroporto parigino di Orly poichè il giorno prima aveva consumato un terzo di una pasticca di ecstasy, riporta oggi il quotidiano britannico Telegraph.
Un tribunale di Créteil, un comune alle porte di Parigi, ha inoltre revocato la licenza del pilota, la cui identità non è stata resa nota, e la EasyJet ha avviato un procedimento disciplinare contro di lui.
«Tolleranza zero» - Dopo la condanna di un suo pilota francese per aver volato sotto effetto di droghe, la compagnia low cost EasyJet ha diffuso una nota in cui ribadisce la politica del vettore di «tolleranza zero» su stupefacenti e alcolici ed informa che «dall'avvio delle indagini, il pilota è stato rimosso dal suo incarico e nei suoi confronti è stato avviato un procedimento disciplinare».
«La sicurezza dei passeggeri e dell'equipaggio - si legge nella nota - è la prima priorità per EasyJet». «EasyJet - prosegue il comunicato - ha una politica di tolleranza zero su droghe ed alcool e "i piloti sono tra le categorie professionali i più soggette a regolamenti e controlli al mondo».
