Il primo ministro norvegese ha promesso una riduzione delle risorse economiche elargite al fondo per proteggere l'Amazzonia
OSLO - Il primo ministro norvegese, Erna Solberg, ha lanciato un avvertimento al presidente del Brasile Michel Temer: se non porrà un freno alla deforestazione in Amazzonia, il Paese scandinavo quest'anno ridurrà le risorse economiche - circa 1,1 miliardi di dollari dal 2008 - elargite al fondo per proteggere il polmone verde del Pianeta.
Il contributo norvegese "si basa sui risultati", ha detto Solberg al termine di un meeting con il presidente brasiliano a Oslo. «Se i dati preliminari sulla deforestazione del 2016 saranno confermati, ciò comporterà un pagamento ridotto nel 2017».
Nell'Amazzonia brasiliana, la più grande foresta pluviale al mondo, nel 2015 la deforestazione è tornata a crescere per la prima volta in un decennio. Stando all'Istituto nazionale per la ricerca spaziale del Brasile, tra l'agosto 2015 e il luglio 2016 l'abbattimento di alberi ha interessato 800mila ettari, a fronte dei 600mila ettari dell'anno precedente e dei 480mila dell'anno ancora prima.