Dei 96 rioni della città filippina, i militanti dei gruppi Maute e Abu Sayyaf sono ancora presenti in nove
MANILA - L'esercito filippino controlla ora la maggior parte di Marawi, con i militanti jihadisti affiliati all'Isis confinati in piccole aree della città di 200 mila abitanti assediata da ormai sette giorni. Lo ha comunicato oggi il portavoce presidenziale Ernesto Abella.
Dei 96 "barangay" (rioni) di Marawi, i militanti dei gruppi Maute e Abu Sayyaf sono ancora presenti in nove di essi. Si calcola che la metà dei residenti abbia lasciato la città, ma che alcune migliaia di essi siano ancora intrappolati.
Il bilancio delle vittime è vicino alle cento persone, di cui 61 combattenti e 19 civili. Otto di questi ultimi sono stati ritrovati in un dirupo con un cartello "traditori della fede" legato al loro cadavere.