Ad affermarlo è il rappresentante speciale del presidente russo per la cooperazione internazionale nella sicurezza informativa
MOSCA - «È una cosa senza senso, lasciatemelo dire senza mezzi termini»: così Andrei Krutskikh, rappresentante speciale del presidente russo per la cooperazione internazionale nella sicurezza informativa, ha risposto a Dan Coats, capo della National Intelligence (Dia) statunitense, che ieri - riporta l'agenzia Tass - ha accusato Mosca di interferire nelle elezioni «in tutta Europa» e di aver messo il suo zampino anche nelle presidenziali americane.