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Il grave episodio si è verificato a Philadelphia. Solo una settimana la stessa sorte era toccata a un cimitero del Missouri
PHILADELPHIA - Alcuni vandali hanno profanato oltre 500 lapidi all’interno di un cimitero ebraico di Philadelphia. Un gesto che si inserisce in coda alla recente ondata di atti a sfondo antisemita avvenuta di recente negli Stati Uniti. Alcune pietre tombali sono state letteralmente spaccate in due parti.
Secondo quando riferito da un rabbino locale, alcune delle tombe prese di mira al cimitero di Mount Carmel apparterrebbero anche alla comunità quacchera e a quella musulmana. La lega antidiffamazione ha offerto una ricompensa di 10mila dollari per qualsiasi informazione che potrà essere utile per identificare i responsabili del gesto. Solamente una settimana fa, un centinaio di tombe ebraiche erano state profanate in un cimitero di St. Louis, nel Missouri.
Prima ancora, diverse croci gammate erano state dipinte su auto, ponti ed alcuni edifici, fra i quali anche una scuola elementare, nello stato di New York.
Il portavoce del ministro degli esteri israeliano, Emmanuel Nahshon, ha definito la notizia «scioccante e fonte di preoccupazione» ma ha aggiunto di avere «piena fiducia» nel fatto che le autorità Usa individueranno e puniranno i colpevoli.
Nei giorni scorsi Donald Trump aveva condannato gli episodi di antisemitismo verificatisi negli ultimi tempi in America, compresa una serie di minacce bomba contro centri ebraici. Una presa di posizione ritenuta tardiva da più parti, dopo le ambiguità della campagna verso il Klu Klux Klan e i suprematisti bianchi.
