In corso alla Camera dei Lord una seduta che non dovrebbe chiudersi prima di mezzanotte
LONDRA - È destinato a chiudersi intorno a mezzanotte il dibattito 'fiume' in corso alla Camera dei Lord sulla proposta di legge per attivare la Brexit. Si sono iscritti a parlare quasi 200 membri della Camera Alta e secondo la Bbc non è previsto un voto al termine della discussione.
Al termine si apre la fase cruciale del passaggio istituzionale, con la presa in esame degli emendamenti al provvedimento del governo conservatore per arrivare ai negoziati sul divorzio con Bruxelles.
I Lord chiedono garanzie sui cittadini Ue residenti nel Paese e sugli emigrati britannici che vivono nel continente ma soprattutto un impegno per un nuovo voto formale in parlamento sull'esito delle trattative. Sebbene i conservatori non dispongano di una maggioranza, non ci dovrebbero essere imprevisti lungo il cammino finale.
Oggi si sono confrontati due ex cancellieri dello Scacchiere. Per il Tory Norman Lamont è «dovere» anche per i sostenitori del "Remain" non opporsi alla legge. Per il laburista Alistair Darling, invece, i pari non devono concedere «un assegno in bianco» all'esecutivo.