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STATI UNITITrump: «Creeremo "zone sicure" in Siria»

19.02.17 - 09:19
Il presidente difende il bando anti-immigrati e lancia l'idea di aree dedicate a chi scappa dal fronte
Trump: «Creeremo "zone sicure" in Siria»
Il presidente difende il bando anti-immigrati e lancia l'idea di aree dedicate a chi scappa dal fronte

NEW YORK - La «sicurezza è un diritto civile, e ci batteremo per rendere l'America di nuovo sicura». Donald Trump difende il bando degli arrivi da sette paesi a maggioranza musulmana e critica la decisione della Corte d'appello di sospenderlo.

Il presidente americano si spinge anche oltre: «Voglio realizzare delle 'zone sicure', 'safe zone' in Siria», afferma nel corso di un comizio a Melbourne in Florida, sottolineando che i paesi del Golfo pagheranno per queste zone, perché i soldi non mancano loro. Nelle 'safe zone' i siriani, spiega Trump, potranno restare fino a che il caos nelle loro città non si sarà risolto.

Il bando-bis allo studio sarà più preciso e conciso per evitare nuovi intoppi e problemi giudiziari. La misura, secondo indiscrezioni, riguarda i sette paesi del precedente decreto, ma assicura che non ci siano blocchi per chi è in viaggio verso gli Usa quando il decreto entrerà in vigore e dovrebbe escludere dalla stretta i possessori della carta verde. Non è ancora chiaro se il provvedimento include anche il bando indefinito ai rifugiati siriani.

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