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Il presidente del Consiglio europeo ha annunciato che «la Libia sarà il punto centrale del prossimo vertice informale a Malta»
BRUXELLES - «Lo scorso anno ci sono stati 180'000 arrivi irregolari in Italia. Questa situazione non può continuare. È per questo che la Libia e l'approccio europeo alla rotta del Mediterraneo centrale saranno il punto centrale del prossimo vertice informale a Malta». Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, davanti alla plenaria del Parlamento europeo nel dibattito sui risultati del vertice di dicembre.
Dopo aver ricordato che «l'Ue sostiene il governo di unità nazionale» di Al-Serraj, Tusk ha aggiunto che «siamo pronti ad aumentare l'impegno per rafforzare la sicurezza e le istituzioni» in Libia.
Tusk si è anche espresso sul discorso di ieri della premier britannica Theresa May. «Ho preso nota che ha usato parole calde e bilanciate sull'integrazione europea, che sono più vicine alla narrativa di Winston Churchill che a quella del presidente eletto americano Donald Trump», ha detto Tusk.
