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REGNO UNITOMay pronta ad annunciare una "hard" Brexit

17.01.17 - 09:50
Appare inevitabile la rinuncia all'accesso al mercato unico per dare priorità al controllo dell'immigrazione
May pronta ad annunciare una "hard" Brexit
Appare inevitabile la rinuncia all'accesso al mercato unico per dare priorità al controllo dell'immigrazione

LONDRA - Una "hard" Brexit su posizioni molto nette. È quella che è pronta ad annunciare, secondo i media del Regno Unito, la premier britannica Theresa May nel suo atteso discorso di oggi sul piano che Londra intende adottare nei negoziati con Bruxelles.

E appare ormai inevitabile, come sottolinea il Guardian, la rinuncia del Regno Unito al suo accesso al mercato unico europeo per poter dare priorità al controllo sull'immigrazione.

Il piano prevede in tutto 12 punti negoziali e uno fra i più importanti è proprio il rafforzamento del controllo delle frontiere per limitare gli ingressi anche dai Paesi Ue.

May quindi si accinge a rifiutare uno status di adesione "parziale" al club dei 28 per il Regno Unito, sottolineando che il Paese vuole restare in ottimi rapporti coi singoli Stati e commerciare con loro «nel modo più libero possibile».
 
 

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COMMENTI
 

Bacaude 7 anni fa su tio
La sig.ra May, assolutamente lliberale e liberista, euroscettica poco convinta e costretta dalle circostanze (per chi conosce la sua storia personale), sta facendo la voce grossa cercando di causare il male minore al semiunited Kingdom, poichè è certissimo che avranno conseguenze economiche più che spiacevoli (tra l'altro economia UK non era mai andata bene come nel biennio scorso. Il potere d'acquisto della GBP è già sotto le scarpe e si vuole sostituire un UE, nella quale si conta qc, con l'abbraccio mortale degli US, che decideranno x loro senza possibillità di replica. X quanto riguarda gli stranieri è il solito specchietto x le allodole. La piccolo Bretagna ha il Commonwealth. quindi dicono alla gente, meno spagnoli, meno polacchi e meno tedeschi che verranno sostituti da Pakistani, indiani e afghani, poichè quest'ultimi sono liberi di entrare e uscire nel Regno semiunito a loro piacimento (come da 150 anni a questa parte)... Politicamente Scozia e Ulster stanno meditando di fare un nuovo Referendum. Chissà se la Brexit, tra i suoi miracolosi effetti, riuscirà anche a compiere la disgregazione del Regno Unito che non riuscirono a compiere neanche due guerre mondiali...

Mat78 7 anni fa su tio
Cari 7 super-bambela federali, cara assemblea di pagliacci federali, prendere esempio dalla coerenza e dal coraggio britannico, che senza una democrazia diretta come la nostra non tradiscono comunque la volontà popolare espressa con la Brexit, così da poter tornare a controllare le proprie frontiere ed il proprio destino come la maggioranza degli inglesi vogliono e come hanno indicato nel referendum!

GI 7 anni fa su tio
Attenzione signora a non andare "a sbattere contro un muro"....i danni potrebbero essere ingenti....

miba 7 anni fa su tio
Risposta a GI
Mi scuserai ma non posso essere d'accordo con quanto hai scritto... La Signora May ha già creato un canale preferenziale con Trump (che ha per contro snobbato Merkel & Co), ho recentemente letto una notizia secondo la quale il 1. gennaio è stato inaugurato il primo collegamento ferroviario merci diretto tra la Cina e la Gran Bretagna e con questi presupposti potrei anche scommettere che le relazioni con la Russia non saranno quelle attualmente intraprese dall'UE

Mat78 7 anni fa su tio
Risposta a GI
Se c'è qualcuno che va contro un muro quella è la UE...
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