ISTANBUL - I nuovi programmi in preparazione per il prossimo anno scolastico in Turchia «sminuiscono e sottovalutano» la figura del fondatore della Repubblica, Mustafa Kemal Atatürk. A lanciare l'accusa è il partito socialdemocratico CHP, prima forza di opposizione, dopo aver visionato le bozze elaborate dal ministero dell'Educazione di Ankara, che fino al 10 febbraio saranno aperte a dibattiti e modifiche attraverso una piattaforma online.
Il sottosegretario all'Educazione, Yusuf Tekin, ha respinto le critiche, definendo «fuorviante fare valutazioni su un singolo corso in un singolo grado».
A scatenare le polemiche, oltre alla presunta riduzione dello spazio dedicato nei programmi ad Atatürk, la prevista eliminazione dai corsi sulla seconda guerra mondiale del suo compagno d'armi e successore alla presidenza della Repubblica, Ismet Inonu.
Tra i nuovi capitoli dei libri scolastici, ce ne saranno inoltre alcuni dedicati alla "Vittoria della democrazia del 15 luglio", ovvero al fallito golpe della scorsa estate.